Liebster Award 4.0

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Sì, è successo di nuovo. Sono stata nominata ancora una volta per il Liebster Award ( stavolta con il 4.0 a seguire) dalla carinissima DebbieDoodle (grazie cara, davvero) e dalla dolcissima Dama Col Cappello, che ha avuto la gentilissima idea di nominare il mio blog. Fa sempre un grandissimo piacere quando qualcuno ti pensa per questo genere di premio, perché vuol dire che ciò che faccio è nella giusta lunghezza d’onda con altre persone e questo non può farmi altro che piacere.

Come dice Debbie, le regole digi-evolute del tag sono le seguenti:

• Ringraziare il blog che ti ha nominato
• Rispondere a 10 domande
• Scegliere 10 blog da nominare
• Porre 10 domande
• Comunicare la nomina ai 10 blog scelti

Le Domande di Debbie

1- Cosa apprezzi di più nel tuo blog? E in quello degli altri? Sarebbe poco sincero se dicessi che del mio blog mi piace buona parte delle cose che metto, ma vi dico a cuore aperto che del mio blog mi piace tutto. E’ una delle mie più grandi passioni la lettura, quindi per me è fantastico poter condividere con il mondo le cose che amo, perché c’è sempre da imparare e chi ha una vera passione per i libri non può far altro che amare ciò che fa ( che discorso contorto, ma spero si sia capito xD). Degli altri blog ovviamente mi piace la diversità: c’è il blog che parla di un determinato argomento, un altro che parla dell’altro tema ancora; e la cosa ancora più bella che ho notato da un po’ di tempo è che c’è una grande comunità di persone pronta ad intervenire, commentare e quindi donare i propri pensieri. E’ come se fosse una grande famiglia, e questo non può essere che meraviglioso.

2- Questo è il tuo primo blog o ne hai scritti altri? Provai mooolto tempo fa a crearne uno, ma non so perché non riuscivo a scriverci: era come se non fossi pronta davvero ad esprimere i miei pareri sui libri, per cui li chiusi senza pensarci troppo. Quando finalmente ho sentito la chiamata dall’alto ho creato Valentina Reads, e spero davvero di continuare questa avventura per molti anni a seguire.

3- Vorresti conoscere o hai già conosciuto nella vita reale altri bloggers? Certo che sì, mi piacerebbe moltissimo *_* Sarebbe davvero bello poter conoscere certe blogger che seguo, ma nella vita non si può mai dire: magari riuscirò ad incontrarne almeno uno!

4- I tuoi conoscenti\amici\parenti sanno che hai un blog e lo leggono? Sì, molte persone sanno che ho un blog – ho una pagina di facebook dove ho invitato tutte le persone che conosco a darci un occhio- ma non so se realmente lo seguono. Dalle mie parti la lettura non è molto in voga, quindi un blog di recensione di libri è a dir poco una cosa diversa dal loro mondo. Ma non mi disturba questa cosa, perché evidentemente la cosa non gli interessa, e mi va bene così; ho conosciuto lo stesso altre persone al di fuori della mia cerchia che segue le mie blableraggini riguardo i libri, quindi sono contenta così.

5- Se fossi un personaggio delle Fiabe, quale vorresti essere e perché? Credo che questa sia una delle domande più difficili a cui devo rispondere. Sono molti i personaggi delle fiabe che amo alla follia, ed è davvero arduo farne una cernita. Ma se dovessi scegliere, vorrei essere Peter Pan: mi ha sempre dato l’impressione di un essere libero, senza nessun pensiero, indipendente ed emancipato. Peter Pan è lo spirito di quel bambino che vive in ognuno di noi; per quanto non mi piacerebbe rimanere a vita bambina – sì, prima o poi si deve crescere- è comunque giusto che dentro di noi quello spirito di libertà e freschezza rimanga attaccato al nostro io. E poi vive nell’Isola Che Non C’è; e poi sa volare! Chi non vorrebbe volare?

6- Se qualcuno ti chiedesse di consigliargli tre titoli di libri, quali sarebbero? Dato che le opzioni sono tre, ne sceglierò uno per bambino, uno per ragazzi e uno per adulti. Il libro per bambini che assolutamente consiglierei a tutti i genitori è senza ombra di dubbio La Fabbrica di Cioccolato di Roald Dahl. rd Tutti i bambini -chi più chi meno- sono golosi di cioccolato: ricordo che da bambina avrei anche io voluto trovare in una barretta di cioccolato il biglietto d’oro, e sì, lo spero tutt’ora! Il grande Roald Dahl è stato uno dei miei scrittori preferiti quando ero piccina: le sue storie mi hanno fatto innamorare dei libri e della lettura, e soprattutto dell’immaginazione. Ogni sua storia è ricca di avventura, è avvincente e assolutamente originale da qualsiasi altro libro per bambini che io abbia mai letto.

Che sia La Fabbrica del Cioccolato, che sia il meraviglioso libro Matilda, oppure il più oscuro Le Streghe, sono tutti libri che hanno reso infanzia la mia infanzia. Vedrete che nessun bambino saprà poi dimenticare le sue storie.


narniaUn libro per ragazzi: Le Cronache di Narnia di C.S. Lewis. Questi meravigliosi libri sapranno come introdurre ad un ragazzo il magico mondo del fantasy: una porta che ti trasporta in un magico mondo dove tante creature come leoni, fauni, streghe cattive, castelli, principi e re, animali parlanti e natura incontaminata vivono un’avventura al di fuori del tempo. Questo librone contiene temi adatti al periodo giovanile che i nostri ragazzi stanno affrontando: si parla di amicizia, di lealtà, di amore, di odio, di fiducia e di speranza.  Di questo libro sono stati tratti anche dei film.


middleUn libro per adulti: Middlemarch di George Eliot ( alias Mary Anne Evans) . Vi consiglio questo grande classico della letteratura dell’ottocento perché è stato di grande importanza per quanto riguarda la struttura del romanzo: infatti il romanzo non tratta della vita di un solo personaggio, ma di tutta la cittadina di Middlemarch. Un 80 di personaggi ( tutti ben caratterizzati e distinti) popolano questo straordinario romanzo; tutte le loro vite vengono raccontate con una splendida tecnica narrativa che non stanca mai e per quanto in romanzo sia davvero lunghissimo – più di mille pagine- non abbiate paura: la lettura procede scorrevolissima senza intoppi. La Evans ha uno stile di scrittura talmente tanto appassionante che vi ritroverete a tifare e odiare certi personaggi, a piangere o esultare per le sorti del loro destino. Davvero un romanzo eccezionale.


7- Qual’è l’accessorio senza il quale non usciresti mai di casa? Assolutamente senza il mio libro che sto leggendo e le cuffie per ascoltare la musica. C’è sempre tempo vuoto da poter dedicare ai miei libri, sempre!

8- Se dovessi fare una classifica di siti internet, quali sarebbero ai primi tre posti? Assolutamente il primo posto va a Goodreads, una splendida community di appassionati lettori che condividono l’amore per i libri; si possono conoscere un sacco di libri nuovi e sicuramente è un ottimo modo per ampliare le proprie conoscenze. Il secondo posto va a Youtube: lì ci ascolto musica, guardo le videorecensioni dei booktubers, guardo video che mi fanno morire dal ridere, guardo di tutto. Il terzo posto va a DeviantArt, una community internazionale dedicata agli artisti di qualsiasi genere; vi lascio qui il link alla mia gallery, per chi fosse interessato a vedere la mia arte.

9- Oltre alle passioni che già coltivi, a quale vorresti applicarti se avessi tempo\denaro\etc? Mi piacerebbe molto dedicarmi al make up teatrale e cinematografico, ma davvero ci vorrebbero troppi soldi e troppo tempo per imparare tutte le tecniche adatte a creare ogni cosa.

10- Quali sono i tuoi progetti futuri per il blog? Non sono una ragazza che fissa progetti a lungo termine, quindi chi vivrà vedrà, come si sul dire. Ovviamente vorrei continuare a scrivere e a far crescere la pagina, ma del futuro non sono mai certa, e prendo tutto sul momento. Sì lo so, a volte è davvero un grande difetto!

Le Domande della Dama

1- Se acquisti un libro di cui non conosci l’autore cosa ti spinge a prenderlo in mano per leggerne la trama? La copertina? I caratteri in cui è scritto il titolo? Il titolo stesso? Cosa attrae la tua attenzione? Molto spesso mi lascio catturare dalla copertina: anche se questa conta poco ( ovviamente mi interessa ciò che c’è dentro il libro, e non l’esteriorità), l’occhio vuole la sua parte; se sono particolarmente ispirata, leggo immediatamente di cosa parla il libro e le poche righe della storia dell’autore, senza scordare di dare un occhio ai giudizi critici che spesso vengono inseriti nella copertina stessa. Se tutti questi hanno quel non so che di particolare, il libro è mio!

2- Qual’è la città in cui desideri andare più di ogni altra cosa? Vorrei visitare Londra, ma anche New York e…tutta l’Irlanda *___*

3- Quanto sei disposto a spendere per l’e-book di un autore esordiente\che non conosci? Non più di 5 euro? Anche di più se il prezzo risponde alle aspettative che mi trasmette la trama/ha un certo numero di pagine che ne giustifichino il prezzo? Questo è un argomento spinoso. Io apprezzo molto lo sforzo degli scrittori emergenti che fanno per farsi conoscere etc, ma dalla mia esperienza posso dire con dispiacere che non li spenderei. Molte volte ho preso davvero delle cantonate, non perché non apprezzassi lo sforzo, ma tanta gente crede di essere il dio in terra solo perché ha una serie di pdf. Oggi cani e porci scrivono libri: ma non tutti sono scrittori, badate bene. Se vogliono inviarmelo loro gratis, molto bene ( in seguito se mi è piaciuto lo acquisto volentieri), altrimenti lascio proprio perdere. Ho avuto delle spiacevoli disavventure, e mi dispiace molto dire queste cose, ma è la cruda realtà.

4- Sei più incentivato ad acquistare un libro di un autore che mette a disposizione, gratuitamente, il primo capitolo? Certo! Mettere a disposizione il primo capitolo di un libro, che sia anche la prefazione o l’introduzione, è molto importante. E’ un modo per far incuriosire i lettori e invogliarli a continuare a leggere. Ovviamente questo può avere sia riscontri positivi che negativi.

5- Se di un libro esistesse solo il formato e-book lo compreresti lo stesso? Dipende dal libro in questione. Se si tratta del “caso editoriale” del momento, sarei molto curiosa di poterlo leggere pure io; ma aspetto innanzitutto le prime recensioni: come detto prima, non mi va di spendere soldi inutilmente per un libro che non mi piace!

6- Se avessi potuto scegliere che lavoro fare quale avresti scelto e perché? Se potessi scegliere, ovviamente vorrei lavorare in una libreria. Perché? Oddio, perché VIVO di libri *_* se avessi davvero una possibilità di lavorare in una libreria qualsiasi credo che mi porterei da casa il sacco a pelo per viverci dentro. E non sto scherzando.

7- Cosa ti ha spinto a creare un blog? Sono sempre stata una a cui piaceva girovagare nei vari blog, sia essi che parlavano di libri, o di make up o cose del genere; da dentro sentivo il desiderio di condividere con il web tutti i miei pensieri riguardo i libri che leggevo. Dato che è una delle mie grandi passioni, perché non condividerla anche con il resto del mondo? 🙂

8- Credi che sia possibile realizzare i propri sogni o pensi siano destinati a rimanere tali? Io sono convinta che noi siamo i fautori del nostro destino: quindi se vuoi davvero qualcosa devi fare di tutto per ottenerla; poi c’è in ballo anche il discorso della fortuna, o trovarsi nel momento giusto al momento esatto che sicuramente alimentano le speranze di una buona riuscita dell’impresa. L’importante è mettere il cuore e mettercela tutta, poi vada come vada: basta che alla fine tu ci abbia provato!

9- Che emozioni ti deve dare un libro per poterlo considerare bello? Mi deve dare sensazioni forti: che siano esse tristi, felici o rassicuranti, un libro per essere bello deve farmi sognare dalla prima all’ultima pagina. La scrittura deve dare il suo contributo: deve essere accattivante e ipnotica, la storia essere originale e frizzante. Tutti elementi che fanno di un libro un libro bellissimo.

10- A cosa sei disposto a rinunciare per realizzare uno dei tuoi sogni e a cosa non rinunceresti mai? Ahgr, che domandone! xD Io confido sempre nei compromessi, perché solitamente non mi piace rinunciare alle cose; ovviamente se questo non fosse possibile, rinuncerei al male minore e andrei avanti per la mia strada. Sicuramente non rinuncerei mai alla mia dignità e ai miei ideali: non mi sono mai venduta, non mi vendo e mai mi venderò per raggiungere altri scopi; devo riuscire a raggiungere quel sogno perché me lo sono meritato, perché ho sudato tanto e alla fine perché gli sforzi vengono ripagati – UTOPIA-.


Le Mie Domande

  1. Come hai scoperto l’amore per la lettura? Qual’è stato il libro in questione? 
  2. Quali sono le tue più grandi passioni?
  3. Quali sono i tuoi sogni per il futuro? 
  4. Qual’è l’accessorio senza il quale non usciresti mai di casa? 
  5. Come trovi nuovi libri da leggere? Tramite qualche sito libroso? Oppure ti lasci ispirare dal momento?
  6. Il tuo desiderio più grande è…? 
  7. Il\I tuo\tuoi genere\i letterari preferito\i?   
  8. La tua canzone preferita è…
  9. Come ti immagini il tuo blog tra qualche anno?
  10. Se potessi entrare in uno dei tuoi libri per vivere le avventure che ti piacciono, quale libro sceglieresti? 

I blog taggati sono:

Cioccolato&Libri

LiveeRead

(uno, nessuno e) Centomila libri

ProgettoFelice

Legger-Mente

La biblioteca di Babele

The Lark and the Plunge

L’angolino di Ale

Buon Divertimento a tutti ♥

22 thoughts on “Liebster Award 4.0

  1. Belle le tue risposte! Devo dire che il tuo pensiero mi è stato riportato anche da altre persone che conosco, tipo gente che ha comprato i libri e poi avevano tipo 30 pagine -.-
    Se chi si autopubblica lo facesse con più serietà sarebbe una buona cosa per tutti.
    Per pubblicare un libro di 30 pagine fai prima a mettere le cose su un blog e a essere onesto. E ti dico è pensiero comune che tutti siano così.
    Quando qualcuno mi chiede di quante pagine sarà il mio libro e io dico che saranno 464 pagine, e sono pagine word, per cui in formato libro probabilmente saranno di più, la gente resta sempre perplessa. Purtroppo per colpa di persone poco serie ci rimettono tutti -.-

    • Già, hai ragione! I veri scrittori sono pochi, troppo pochi in confronto a “pseudo persone che scrivono e basta”. Si vede che molti concetti sono buttati a caso, senza nessun senso e senza un lavoro che viene prima della stesura del romanzo. Da una statistica, in Italia c’è sempre meno gente che legge, ma sempre più gente che scrive…c’è qualcosa che non quadra!

      • Guarda io ti dico la verità. Quando ho iniziato a scrivere il mio fantasy non mi sono limitata a scrivere e basta.
        Prima ho immaginato i personaggi con il loro aspetto e il loro carattere e me lo sono scritto, poi ho scritto tutti i capitoli in forma riassuntiva, molto molto schematica, scrivendo solo l’evolversi della trama, dopodiché ho esteso i capitoli uno alla volta. Sinceramente non mi sarei mai sognata di andare per cartoni e scrivere a caso.
        Ho anche già scritto le sinossi di tutti i seguiti della saga, così quando procedo con gli altri libri so esattamente dove voglio andare a parare. Ho iniziato a scriverlo a settembre 2013, finito un anno dopo e sto ancora revisionandolo e ricorreggendolo oggi. E non sono nemmeno ancora certa di essere stata abbastanza accurata, perché in queste cose devi sempre essere autocritico e pensare di aver fatto male/troppo poco, altrimenti per buttare lì cose a caso non ha senso.
        Per cosa riguarda il racconto a puntate che metto sul blog è altro genere, altra dimensione e soprattutto è gratis. Ovviamente non c’è dietro lo stesso studio dei personaggi, ma anche in questo caso io la trama ce l’ho già tutta scritta. Non mi sentieri mai di procedere in altro modo.

  2. Mi permetto di rispondere a tutte e 20 le domande.

    1- Cosa apprezzi di più nel tuo blog? E in quello degli altri? Del mio blog sicuramente i commentatori. Di quello degli altri l’ironia, è la prima cosa che cerco quando ne visito uno.

    2- Questo è il tuo primo blog o ne hai scritti altri? E’ il mio primo e unico blog dal 2008.

    3- Vorresti conoscere o hai già conosciuto nella vita reale altri bloggers? Non li ho mai conosciuti nella vita reale, ma con alcuni di loro vorrei proprio farlo.

    4- I tuoi conoscenti\amici\parenti sanno che hai un blog e lo leggono? Sì, ma la cosa non li ha mai interessati particolarmente.

    5- Se fossi un personaggio delle Fiabe, quale vorresti essere e perché? Il vecchio Sultano, perché è esattamente come me: fedele fino alla morte alle persone a cui vuole bene. Per chi non conoscesse il vecchio Sultano:
    Prima parte:

    Seconda parte:

    6- Se qualcuno ti chiedesse di consigliargli tre titoli di libri, quali sarebbero?
    Carmine Abate, “Il ballo tondo”
    Lewis B. Patten, “Rinnegata”
    Joseph Wambaugh, “Hollywood Crows”

    7- Qual’è l’accessorio senza il quale non usciresti mai di casa? Il cellulare: lo uso poco, ma lo porto sempre con me per motivi di sicurezza.

    8- Se dovessi fare una classifica di siti internet, quali sarebbero ai primi tre posti? Google per le ricerche, Youtube per i video, https://thegothamrogue.wordpress.com/ per i fumetti.

    9- Oltre alle passioni che già coltivi, a quale vorresti applicarti se avessi tempo\denaro\etc? Mi piacerebbe riprendere in mano la matita, visto che da bambino ero bravo a disegnare.

    10- Quali sono i tuoi progetti futuri per il blog? Mantenerlo così com’è. Odio i cambiamenti.

    Come hai scoperto l’amore per la lettura? Qual è stato il libro in questione?
    L’amore per la lettura l’ho scoperto grazie ai libri del Battello a Vapore: la cartoleria vicino alla mia scuola elementare ne vendeva a bizzeffe, e io ero sempre informato sulle ultime uscite. Il mio primo libro era proprio una pubblicazione di quella casa editrice, si chiamava “L’uovo di Ortone.” Il mio preferito, però, era uno intitolato “Gasparone e lo zibibbo.”

    Quali sono le tue più grandi passioni?
    Libri, fumetti, film, musica. Non necessariamente in quest’ordine.

    Quali sono i tuoi sogni per il futuro?
    Trovare un lavoro a tempo indeterminato.

    Qual’è l’accessorio senza il quale non usciresti mai di casa?
    Vedi sopra. 🙂
    Come trovi nuovi libri da leggere? Tramite qualche sito libroso? Oppure ti lasci ispirare dal momento?
    Generalmente ci pensano gli altri bloggers a trovarmi qualcosa da leggere. 🙂 Nei periodi in cui sono troppo impegnato per seguirli, trovo nuovi libri da leggere nel modo più classico, curiosando nella mia libreria di fiducia.

    Il tuo desiderio più grande è…?
    Trovare un lavoro a tempo indeterminato.

    Il\I tuo\tuoi genere\i letterari preferito\i?
    Il giallo.

    La tua canzone preferita è…
    Don’t stop me now dei Queen.

    Come ti immagini il tuo blog tra qualche anno?
    Spero di non perdere l’ispirazione necessaria per scrivere nuovi post, e che i miei commentatori continueranno a seguirmi e a lasciarmi le loro opinioni.

    Se potessi entrare in uno dei tuoi libri per vivere le avventure che ti piacciono, quale libro sceglieresti?
    “Il ballo tondo” di Carmine Abate.

    • Ciao Wwayne 😀 da quanto tempo non ti sentivo! Hai fatto benissimo a rispondere alle domande, e ti prego riprendi in mano la matita *__* disegnare è una delle cose più belle di questo mondo! Anche a me piacerebbe trovare un lavoro a tempo indeterminato, e spero davvero per te che possa trovarlo al più presto! 🙂

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